BREVE GUIDA
La presente guida si configura come un insieme di indicazioni che, si spera, riescano a fare chiarezza nella normativa e consentano di assumere in modo consapevole le scelte sulla distribuzione del proprio patrimonio. Si tratta di molte informazioni, ma la precisione è essenziale trattandosi di una decisione importante ma allo stesso tempo delicata.
Innanzitutto occorre specificare che i lasciti a favore di enti no profit come Antigone sono esenti da qualsiasi forma di tassazione. Questo significa avere la certezza che l’intero valore del proprio lascito venga impiegato per dare sostegno alle nostre attività.
Passando all’analisi della normativa, in primo luogo occorre specificare che, in Italia, esistono tre differenti tipologie di testamento:
IL TESTAMENTO OLOGRAFO
Il testamento olografo, per essere valido, deve essere interamente scritto a mano su un foglio qualunque, datato (giorno, mese e anno) e firmato (nome e cognome) alla fine delle disposizioni. Il vantaggio di questo testamento è la rapidità e la semplicità con cui può essere redatto e in qualsiasi momento modificato; il pericolo è che lo stesso possa essere falsificato o andare perso. Per questo è opportuno scrivere tre documenti in originale (non fotocopie) e depositarne uno presso un Notaio o una persona di fiducia, uno presso l’Associazione beneficiaria e una terza copia in un luogo sicuro.
Nel testamento può essere nominato un esecutore testamentario, cioè una persona di fiducia che provvederà ad eseguire le volontà manifestate. Alla morte del testatore (colui che fa il testamento), la legge obbliga chiunque sia in possesso di un testamento olografo a presentarlo a un Notaio per la sua pubblicazione e l’esecuzione delle volontà.
Qui un fac-simile per orientarsi nella stesura del testamento.
IL TESTAMENTO PUBBLICO
Il testamento pubblico è redatto dal Notaio in presenza di due testimoni. Il testatore espone al Notaio le proprie volontà, che vengono dallo stesso riportate per iscritto alla presenza dei testimoni, i quali sono tenuti al più stretto riserbo.
Questa forma assicura il testatore contro i rischi di falsificazione, di perdita o di distruzione del testamento e consente di usufruire del controllo e dei consigli del Notaio. È utile in particolare per le persone che, per problemi fisici, non sono in grado di scrivere e firmare un testamento olografo. Il testamento pubblico è conservato dal Notaio nei propri atti e verrà pubblicato dal Notaio stesso alla morte del testatore.
IL TESTAMENTO SEGRETO
Il testamento segreto viene redatto e posto in una busta sigillata e consegnato al Notaio alla presenza di due testimoni presso lo studio notarile. Sia il Notaio che i testimoni rimangono all’oscuro dei suoi contenuti.
Proseguendo nella esplicazione della normativa, nella successione testamentaria si distingue l’erede dal legatario. L’erede, essendo chiamato a succedere nella totalità dei beni o in una quota di essi, in qualità di successore o erede universale, risponde degli eventuali debiti del defunto con il proprio patrimonio, a meno che non abbia accettato l’eredità con beneficio d’inventario. Il legatario, invece, beneficia dell’attribuzione di un bene determinato e non è tenuto a rispondere degli obblighi contratti dal defunto. Il legatario può essere qualsiasi persona fisica o giuridica, incluse le organizzazioni non profit come Antigone.
La legge italiana tutela i diritti dei propri cari, attraverso la cosiddetta quota di legittima, che rappresenta la parte dell’eredità che spetta comunque ai parenti più prossimi - come elencati per legge - anche contro la volontà di chi fa testamento. La quota disponibile, ossia non vincolata dalla quota legittima, è invece quella che si può decidere di destinare totalmente o in parte all'organizzazione non profit e varia a seconda della situazione familiare del testatore. Questo per sottolineare che i suoi affetti personali e i diritti tutelati dalla quota legittima non verranno mai lesi, restando ferma l’opportunità di destinare parte del patrimonio ad uno scopo benefico. Esiste una tabella precisa per la divisione della quota legittima da quella disponibile, consultabile qui.
In tutti i casi è molto importante indicare i dati anagrafici e il CF dell'Associazione beneficiaria, nel nostro caso:
Antigone Onlus
Sede legale: Via dei Monti di Pietralata, 16 - 00157 Roma
CF 97117840583
Precisiamo, infine, che le volontà possono essere modificate in qualsiasi momento e si può sostituire un testamento olografo con uno pubblico e viceversa. In ogni caso, consigliamo di rivolgersi ad un notaio di propria fiducia per dissipare ogni dubbio.
Tabella quota di legittima e quota disponibile